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Atmosfere arabo-normanne che ispirarono Boccaccio: visite al Castello della Cuba di Palermo

  • Le Vie dei Tesori 2019
  • Castello della Cuba - Palermo
  • 6 ottobre 2019
    3 novembre 2019 (evento concluso)
  • Dalle 10.00 alle 17.30
  • 2.50 euro (coupon singola visita), 6 euro (coupon 4 visite), 12 euro (coupon 10 visite)
  • Coupon acquistabili online o fisicamente sul luogo. Info al numero 091 8420104 (tutti i giorni, dalle ore 10 alle 18)
Balarm
La redazione

Il Castello della Cuba a Palermo

Palazzi, musei, torri, terrazze, giardini segreti, ville, chiese, cripte, catacombe, bagni ebraici, vecchi aeroporti. Per il tredicesimo anno, torna la grande festa di Palermo, con "Le Vie dei Tesori", che si svolge per cinque weekend dal 4 ottobre al 3 novembre.

Era uno dei palazzi del "sollazzo" dei sovrani normanni. Sorge nell’attuale corso Calatafimi, dove un tempo si estendeva lo splendido parco verde, il “Genoardo”, un paradiso terrestre. Fu edificato dal Guglielmo “il buono”, nello stesso periodo della più famosa residenza fiabesca, la Zisa.

Nei secoli successivi, ebbe varie vicissitudini e cambi di proprietà. Il luogo divenne persino scenario, scelto da Boccaccio, per una novella amorosa del “Decameron”. Nel XV secolo Alfonso “il magnanimo” concesse il magnifico Castello al viceré Guglielmo Raimondo Moncada, ma, nel secolo seguente, quando imperversava la peste, la Cuba, che in arabo significa arco, fu declassata a lazzaretto.

Sotto i Borbone venne accorpata a una caserma. Alla fine del 1900, è stata recuperata e restaurata. Oggi risplende con la sua cupoletta rossa e gli archi tipici dell’architettura normanna siciliana.

A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 20 minuti ed è accessibile ai disabili.
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