Arte oltre i confini: 11 artisti a confronto tra Palermo e Düsseldorf ai Cantieri alla Zisa
Dettaglio dell'opera "Thursday" di Giuseppe Borgia
Il Verein Düsseldorf Palermo e.V. compie undici anni di attività, e li celebra con una grande mostra collettiva che riunisce undici artisti che hanno segnato le tracce del suo percorso, delineando anche le nuove direzioni del futuro, nell’ottica di promozione e sostegno dell’arte contemporanea in tutte le sue forme.
"ELF- Le mostre di Düsseldorf", questo il titolo dell’esposizione che si inaugura sabato 26 ottobre alle ore 18.00 negli spazi dell’Haus der Kunst dei Cantieri Culturali alla Zisa, ex Officine Ducrot di Palermo.
La mostra, che prosegue fino al 7 dicembre, presenta i lavori di Dimitri Agnello, Stefania Artusi, Giuseppe Borgia, Stefano Cumia, Francesco De Grandi, Daniele Franzella, Adriano La Licata, Gabriele Massaro, Francesca Polizzi, Francesco Romano e Giulia Sofi.
11 artiste e artisti di diverse generazioni e provenienti da diversi ambiti delle arti visive, in una miscela originale e sorprendente dei diversi linguaggi, accomunati dal rapporto con la scena artistica renana con cui si sono confrontati sin dal 2014, grazie ai programmi di scambi e residenza del Verein, in un legame continuo tra le due città di Palermo e Düsseldorf gemellate dal 2015.
Il leit motiv della collettiva è ispirato al film del grande Fritz Lang del 1931 “M., eine Stadt sucht einen Mörder”, tradotto in italiano con "M. il mostro di Düsseldorf", destando per la prima volta in Italia l’attenzione verso la città renana come del capolavoro di Fritz Lang, ma anche, erroneamente, come teatro di abominevoli crimini.
La mostra è visitabile dal giovedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00, oppure su appuntamento.
"ELF- Le mostre di Düsseldorf", questo il titolo dell’esposizione che si inaugura sabato 26 ottobre alle ore 18.00 negli spazi dell’Haus der Kunst dei Cantieri Culturali alla Zisa, ex Officine Ducrot di Palermo.
La mostra, che prosegue fino al 7 dicembre, presenta i lavori di Dimitri Agnello, Stefania Artusi, Giuseppe Borgia, Stefano Cumia, Francesco De Grandi, Daniele Franzella, Adriano La Licata, Gabriele Massaro, Francesca Polizzi, Francesco Romano e Giulia Sofi.
11 artiste e artisti di diverse generazioni e provenienti da diversi ambiti delle arti visive, in una miscela originale e sorprendente dei diversi linguaggi, accomunati dal rapporto con la scena artistica renana con cui si sono confrontati sin dal 2014, grazie ai programmi di scambi e residenza del Verein, in un legame continuo tra le due città di Palermo e Düsseldorf gemellate dal 2015.
Il leit motiv della collettiva è ispirato al film del grande Fritz Lang del 1931 “M., eine Stadt sucht einen Mörder”, tradotto in italiano con "M. il mostro di Düsseldorf", destando per la prima volta in Italia l’attenzione verso la città renana come del capolavoro di Fritz Lang, ma anche, erroneamente, come teatro di abominevoli crimini.
La mostra è visitabile dal giovedì al sabato dalle 16.00 alle 19.00, oppure su appuntamento.
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