Alla scoperta del Museo Aziendale Averna: tutti i segreti dell'amaro dei monaci

Il museo aziendale Averna di Caltanissetta
Anche quest'anno Caltanissetta aderisce alla manifestazione "Le Vie dei Tesori", aprendo le porte al suo cuore più autentico, sempre con il valido aiuto del Comune e in collaborazione con le istituzioni del territorio.
Ogni venerdì, sabato e domenica, dal 14 al 30 settembre, saranno 15 i luoghi da visitare, tra cripte, chieste, fortini, castelli, siti archeologici e palazzi nobiliari.
L'edificio più antico della fabbrica di liquori Averna si affaccia lungo la via Xiboli in direzione del Villaggio Santa Barbara. Fu costruito dopo il 1859 sui resti dell'antico convento dei frati Cappuccini, risalente al 1545. La fondazione della distilleria si ebbe nel 1868 a opera di Salvatore Averna, appartenente a una famiglia di commercianti di tessuti.
Questi fu intimo frequentatore dei Cappuccini che officiavano nella vicina abbazia di Santa Spirito i quali, in segno di riconoscenza per la sua opera di benefattore, gli consegnarono la ricetta segreta di un infuso di erbe che, pur essendo "amaro", era gradevole al palato. Il particolare elisir cappuccino fu convertito in prodotto industriale su larga scala e ottenne il "Brevetto della Real Casa" da Vittorio Emanuele II nel 1912.
La visita ha una durata di 60 minuti ed è accessibile ai disabili.
Ogni venerdì, sabato e domenica, dal 14 al 30 settembre, saranno 15 i luoghi da visitare, tra cripte, chieste, fortini, castelli, siti archeologici e palazzi nobiliari.
L'edificio più antico della fabbrica di liquori Averna si affaccia lungo la via Xiboli in direzione del Villaggio Santa Barbara. Fu costruito dopo il 1859 sui resti dell'antico convento dei frati Cappuccini, risalente al 1545. La fondazione della distilleria si ebbe nel 1868 a opera di Salvatore Averna, appartenente a una famiglia di commercianti di tessuti.
Questi fu intimo frequentatore dei Cappuccini che officiavano nella vicina abbazia di Santa Spirito i quali, in segno di riconoscenza per la sua opera di benefattore, gli consegnarono la ricetta segreta di un infuso di erbe che, pur essendo "amaro", era gradevole al palato. Il particolare elisir cappuccino fu convertito in prodotto industriale su larga scala e ottenne il "Brevetto della Real Casa" da Vittorio Emanuele II nel 1912.
La visita ha una durata di 60 minuti ed è accessibile ai disabili.
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