Affreschi, dipinti e la statua lignea in oro: alla scoperta della Chiesa di San Giuseppe di Caltanissetta

Chiesa di San Giuseppe a Caltanissetta
Anche quest'anno Caltanissetta aderisce alla manifestazione "Le Vie dei Tesori", aprendo le porte al suo cuore più autentico, sempre con il valido aiuto del Comune e in collaborazione con le istituzioni del territorio.
Ogni venerdì, sabato e domenica, dal 14 al 30 settembre, saranno 15 i luoghi da visitare, tra cripte, chieste, fortini, castelli, siti archeologici e palazzi nobiliari.
La chiesa di San Giuseppe fu eretta da Simone, figlio dell'insigne giure consulto Achille Caruso nel 1609, il quale la fece costruire di fronte alla propria abitazione. Il sacerdote Raffaele Riccobene, nel 1722, assegnava alla chiesa trecento onze per il suo completamento e con tale somma si realizzavano il campanile e il prospetto. Nel primo decennio del nuovo secolo il cappellone absidale fu decorato a stucchi dall'artista catanese Giuseppe d'Arrigo.
La chiesa, a navata unica, è decorata con affreschi e dipinti che rappresentano le storie della vita di San Giuseppe, opera del pittore palermitano Tommaso Pollace (1748 - 1830). Sull’altare principale è collocata una statua lignea seicentesca di San Giuseppe con decorazione a “estofado de oro”, particolare tecnica decorativa che usa l’oro zecchino. La chiesa è abbellita da una torre campanaria che culmina con una cupoletta bianca.
La visita ha una durata di 45 minuti e non è accessibile ai disabili.
Ogni venerdì, sabato e domenica, dal 14 al 30 settembre, saranno 15 i luoghi da visitare, tra cripte, chieste, fortini, castelli, siti archeologici e palazzi nobiliari.
La chiesa di San Giuseppe fu eretta da Simone, figlio dell'insigne giure consulto Achille Caruso nel 1609, il quale la fece costruire di fronte alla propria abitazione. Il sacerdote Raffaele Riccobene, nel 1722, assegnava alla chiesa trecento onze per il suo completamento e con tale somma si realizzavano il campanile e il prospetto. Nel primo decennio del nuovo secolo il cappellone absidale fu decorato a stucchi dall'artista catanese Giuseppe d'Arrigo.
La chiesa, a navata unica, è decorata con affreschi e dipinti che rappresentano le storie della vita di San Giuseppe, opera del pittore palermitano Tommaso Pollace (1748 - 1830). Sull’altare principale è collocata una statua lignea seicentesca di San Giuseppe con decorazione a “estofado de oro”, particolare tecnica decorativa che usa l’oro zecchino. La chiesa è abbellita da una torre campanaria che culmina con una cupoletta bianca.
La visita ha una durata di 45 minuti e non è accessibile ai disabili.
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