A Palermo il grande omaggio a Pasolini: al Santa Cecilia due giorni (gratuiti) di teatro e musica
L'attore Filippo Luna
Dopo il successo ottenuto alle Orestiadi di Gibellina, arriva sul palco del Real Teatro Santa Cecilia di Palermo un grande omaggio a Pier Paolo Pasolini a cento anni dalla sua nascita attraverso la sua indimenticabile "Orestea", un progetto a cura di Alfio Scuderi.
L'appuntamento si svolge domenica 27 e lunedì 28 novembre e comprende una serie di appuntamenti tutti a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili: una mostra a cura di Umberto Cantone, due performance tra teatro e musica e due proiezioni per celebrare e ricordare Pier Paolo Pasolini.
Ecco il programma nel dettaglio.
DOMENICA 27 NOVEMBRE
ore 19.00
Si intitola "Pier Paolo Pasolini, eretico e corsaro - il cinema, il teatro: materiali per una ricognizione" la mostra a cura di Umberto Cantone allestita nel foyer del teatro.
Una mostra di materiali editoriali riguardante le opere cinematografiche e teatrali di P. P. P.: dalla sceneggiatura di Accattone con la copertina illustrata da un disegno di Carlo Levi alla rivistaccia pruriginosa che ostenta alcuni fotogrammi dell’ultima opera-scandalo Salò o le 120 giornate di Sodoma. In mezzo, le prime edizioni delle sceneggiature e dei testi teatrali pubblicati da Garzanti insieme a tutte le edizioni dell’Orestiade eschilea da lui tradotta e andata in scena per la prima volta nel maggio 1960 al Teatro Greco di Siracusa.
Un inedito percorso intorno all’Orestea tradotta da Pasolini e la sua idea di ambientare un film in Africa da vita a una performance inedita tra parole, musica ed immagini, per omaggiare e ricordare il grande autore e regista italiano. La performance - "Per un'Orestiade africana" - si compone di brani tratti dall'Orestiade di Eschilo, nella traduzione di Pasolini, scelti seguendo la linea dettata da Pasolini stesso nella sua "Lettera del traduttore". Sul palco Silvia Ajelli, Filippo Luna, Imma Villa. Le musiche sono eseguite dal vivo da Chris Obehi e Dario Sulis.
Ore 21.00
"Appunti per un'Orestiade africana" è il titolo del documentario di Pasolini del 1969. Partendo dalla sua originale traduzione dell’Orestiade di Eschilo del 1960, il documentario si collega idealmente a quel progetto, che poi non vide la luce ma che fu uno splendido documentario, di realizzare un film sull’Orestiade ambientata in Africa.
Il documentario, girato in due tempi (dicembre 1968 - febbraio 1969), è un diario di viaggio, un saggio per immagini per un "film da farsi". Pasolini percorse infatti l’Africa nera alla ricerca di corpi e luoghi ai fini di un’opera cinematografica, ispirata all’Orestiade di Eschilo, che poi non si farà mai. Resta però il sopralluogo che offre l’immagine irripetibile di un continente che stava faticosamente uscendo da secoli di colonialismo.
LUNEDI' 28 NOVEMBRE
ore 19.00
"A sud di Pasolini" è il video-montaggio a cura di Umberto Cantone che rende omaggio al Pasolini sedotto dalla Sicilia in cui approdò per la prima volta nel 1959 in occasione del reportage sulle coste italiane commissionatogli dal mensile "Il Successo". Quella Sicilia che lo entusiasmò a tal punto da fargli dichiarare: “Non c’è il minimo dubbio che vorrei vivere qui: vivere e morirci, non di pace ma di gioia”.
Ore 21.00
Una vera e propria dedica a Pier Paolo da parte di un gruppo di cari amici con cui ha condiviso un percorso di vita e di scrittura. "Una storia sbagliata", ovvero raccontando Pier Paolo, è la performance teatrale che chiude questo sentito omaggio al grande regista italiano. Le parole di alcuni grandi autori italiani, (Dacia Maraini, Elsa Morante, Leonardo Sciascia, Vincenzo Cerami, Alberto Moravia), amici di Pasolini, che lo ricordano, lette da Stefania Blandeburgo e Fabrizio Romano con le musiche eseguite dal vivo da Riccardo Serradifalco e Angelo Sicurella.
L'appuntamento si svolge domenica 27 e lunedì 28 novembre e comprende una serie di appuntamenti tutti a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili: una mostra a cura di Umberto Cantone, due performance tra teatro e musica e due proiezioni per celebrare e ricordare Pier Paolo Pasolini.
Ecco il programma nel dettaglio.
DOMENICA 27 NOVEMBRE
ore 19.00
Si intitola "Pier Paolo Pasolini, eretico e corsaro - il cinema, il teatro: materiali per una ricognizione" la mostra a cura di Umberto Cantone allestita nel foyer del teatro.
Una mostra di materiali editoriali riguardante le opere cinematografiche e teatrali di P. P. P.: dalla sceneggiatura di Accattone con la copertina illustrata da un disegno di Carlo Levi alla rivistaccia pruriginosa che ostenta alcuni fotogrammi dell’ultima opera-scandalo Salò o le 120 giornate di Sodoma. In mezzo, le prime edizioni delle sceneggiature e dei testi teatrali pubblicati da Garzanti insieme a tutte le edizioni dell’Orestiade eschilea da lui tradotta e andata in scena per la prima volta nel maggio 1960 al Teatro Greco di Siracusa.
Adv
Ore 19.30 Un inedito percorso intorno all’Orestea tradotta da Pasolini e la sua idea di ambientare un film in Africa da vita a una performance inedita tra parole, musica ed immagini, per omaggiare e ricordare il grande autore e regista italiano. La performance - "Per un'Orestiade africana" - si compone di brani tratti dall'Orestiade di Eschilo, nella traduzione di Pasolini, scelti seguendo la linea dettata da Pasolini stesso nella sua "Lettera del traduttore". Sul palco Silvia Ajelli, Filippo Luna, Imma Villa. Le musiche sono eseguite dal vivo da Chris Obehi e Dario Sulis.
Ore 21.00
"Appunti per un'Orestiade africana" è il titolo del documentario di Pasolini del 1969. Partendo dalla sua originale traduzione dell’Orestiade di Eschilo del 1960, il documentario si collega idealmente a quel progetto, che poi non vide la luce ma che fu uno splendido documentario, di realizzare un film sull’Orestiade ambientata in Africa.
Il documentario, girato in due tempi (dicembre 1968 - febbraio 1969), è un diario di viaggio, un saggio per immagini per un "film da farsi". Pasolini percorse infatti l’Africa nera alla ricerca di corpi e luoghi ai fini di un’opera cinematografica, ispirata all’Orestiade di Eschilo, che poi non si farà mai. Resta però il sopralluogo che offre l’immagine irripetibile di un continente che stava faticosamente uscendo da secoli di colonialismo.
LUNEDI' 28 NOVEMBRE
ore 19.00
"A sud di Pasolini" è il video-montaggio a cura di Umberto Cantone che rende omaggio al Pasolini sedotto dalla Sicilia in cui approdò per la prima volta nel 1959 in occasione del reportage sulle coste italiane commissionatogli dal mensile "Il Successo". Quella Sicilia che lo entusiasmò a tal punto da fargli dichiarare: “Non c’è il minimo dubbio che vorrei vivere qui: vivere e morirci, non di pace ma di gioia”.
Ore 21.00
Una vera e propria dedica a Pier Paolo da parte di un gruppo di cari amici con cui ha condiviso un percorso di vita e di scrittura. "Una storia sbagliata", ovvero raccontando Pier Paolo, è la performance teatrale che chiude questo sentito omaggio al grande regista italiano. Le parole di alcuni grandi autori italiani, (Dacia Maraini, Elsa Morante, Leonardo Sciascia, Vincenzo Cerami, Alberto Moravia), amici di Pasolini, che lo ricordano, lette da Stefania Blandeburgo e Fabrizio Romano con le musiche eseguite dal vivo da Riccardo Serradifalco e Angelo Sicurella.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 10 gennaio 2025Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 8 luglio 2024 al 29 giugno 2025"TEXERE. Come fili nell'insieme": il Tempio di Segesta come un telaio di tremila tessere
-
MOSTRE
Dal 10 settembre al 24 novembre 2024La "Grande Brera" al Palazzo Reale: le opere della Pinacoteca (dopo 122 anni) a Palermo