La "Notte di San Lorenzo" con Philippe Daverio e i notturni musicali
Non un festival, ma un grande happening: "Le Notti di Segesta" è una stagione particolare, lunga quattro settimane, di eventi immaginati e costruiti per festeggiare l’arte, per sottolineare il disagio che la cultura sta vivendo nel nostro paese, ma anche per rilanciare l’importanza di resistere, di inventare nuove forme di creatività e di vita, nuovi meccanismi di intrattenimento.
Ad inaugurare gli appuntamenti al Teatro Antico di Segesta (visualizza la mappa per raggiungere il luogo) è la conversazione-incontro con il critico d'arte Philippe Daverio, che parla di cultura e del senso che dovrebbe avere in Italia: "Save Italy" è il suo nuovo movimento d'opinione che arriva in Sicilia a sostenere Segesta e la sua manifestazione.
Questo è il punto di partenza di un'inedita staffetta di "notturni": lungo tutta la Notte di San Lorenzo, sotto le stelle, alla sola luce del fuoco delle candele, pianisti siciliani interpreteranno liberamente il tema dei “Notturni” (dai classici di Chopin, ad altre composizioni, originali e non, dedicate al tema della notte), accompagnando la scia delle stelle. Al pianoforte si alterneranno Domenico Argento, Beatrice Cerami, Giacomo Cuticchio, Salvatore Monzo, Rosanna Safina, Diego Spitaleri, Giulia Tagliavia e Sergio Valenza.
VISUALIZZA IL PROGRAMMA COMPLETO DEL FESTIVAL
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
L'universo di Monet a Palermo: una speciale esperienza (immersiva) a Palazzo Trinacria
-
ESPERIENZE
Il Politeama diventa set fotografico per i tuoi scatti: un'esperienza unica a Palermo
-
MOSTRE
"Inventario. Gli oggetti ci guardano": gli scatti di Beatriz Ruibal in mostra a Palermo