ITINERARI E LUOGHI

HomeNewsTurismoItinerari e luoghi

Tra le più incontaminate del Mediterraneo: la magia di Ustica da vivere in soli 3 minuti

Con l'obiettivo di preservare il patrimonio naturalistico e ambientale dell’isola, è nato anche nell'Area Marina Protetta di Ustica il nuovo Presidio di Legambiente

Balarm
La redazione
  • 22 febbraio 2021

Per visualizzare questo video, dai il tuo consenso all'uso dei cookie dei provider video.
Tra le più belle e incontaminate isole del bacino del Mediterraneo, l'isola di Ustica è la protagonista del video realizzato dal videomaker Filippo Susinno e pubblicato sul suo canale Youtube.

Pittoresca e coloratissima, l'isola di origine vulcanica emerge solitaria a 36 miglia a nord delle coste palermitane.

Imprescindibile dal mare, ma di vocazione agricola, l'isola di Ustica avvolge e coinvolge grazie all'accoglienza dei suoi abitanti e al contatto pacificato con una natura primordiale.

Una natura che adesso è ancora più preservata e tutelata grazie alla nascita del Presidio Legambiente. Ad annunciarne la nascita sull'isola di Ustica sono stati Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia, e Martina Natale, referente del Presidio di Ustica.

«Contro i continui attacchi al nostro patrimonio ambientale, aumenta la sensibilità e la consapevolezza di scendere in prima linea - spiega Zanna -. Dopo la nascita del Circolo Etneo, la cui sede è a Zafferana Etnea e si occupa prevalentemente del territorio dell'Etna, Parco naturale e patrimonio dell'umanità, è con grande piacere che salutiamo il Presidio di Legambiente Ustica, una squadra molto motivata e motivante».

«Il nostro obiettivo – sottolinea Martina Natale – è preservare il patrimonio naturalistico dell’isola. Intendiamo coinvolgere la popolazione locale con iniziative di sensibilizzazione sulle tematiche ambientali.

Considerato che il Presidio si costituisce all'interno di una importante realtà, quella dell'Area Marina Protetta, la prima in Italia, che da anni promuove la conservazione ambientale, auspichiamo che le istituzioni locali collaborino per il bene comune dell'isola».
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

I VIDEO PIÙ VISTI