Ponte dell'Ammiraglio

Il Ponte dell'Ammiraglio non è soltanto una delle più caratteristiche costruzioni di Palermo, ma anche un prezioso tesoro ricco di storia.

Sito in quello che oggi è il corso dei Mille, nell'omonima piazza, il Ponte dell'Ammiraglio risale al 1131, quando fu costruito per volere dell'ammiraglio del Re Ruggero II, Giorgio D'Antiochia.

Il Ponte doveva collegare la città, capitale del Regno di Sicilia, ai giardini che si trovavano al di là del fiume Oreto.

Non fu soltanto il primo ponte monumentale in pietra costruito sull'Oreto, ma secondo alcuni documenti fu il primo ponte in muratura costruito in tutta Europa.

La sua struttura ad archi molto acuti, con archi più piccoli posti al di sotto, per alleggerire la pressione delle acque del fiume, consentiva al Ponte di sopportare carichi pesantissimi. È proprio grazie a questa conformazione che il Ponte resistette persino alla terribile alluvione che colpì Palermo nel 1931.

Ormai il Ponte dell'Ammiraglio non "scavalca" il fiume, quasi interamente prosciugato, e si trova al centro di una piazza, soltanto di recente rimessa a nuovo con degli interventi di pulizia e ripristino delle aiuole circostanti.

Anche il Ponte ha subito degli interventi di recupero, ed oggi è annoverato tra il patrimonio dell'umanità dell'Unesco, come parte integrante del Percorso Arabo-Normanno.