Il Museo Diocesano di Palermo venne aperto nel 1927 all’interno del palazzo Arcivescovile dal cardinale arcivescovo Alessandro Lualdi, dove tutt’ora è ospite.
In principio, la collezione, selezionata da monsignor Guido Anichini, era costituita soprattutto dalle sculture che decoravano la Cattedrale, prima che questa venisse trasformata secondo la moda neoclassica su progetto dell’architetto fiorentino Ferdinando Fuga alla fine del XVIII secolo.
Si potevano così osservare all'interno del museo, rilievi rinascimentali e barocchi, ma anche altri reperti provenienti da chiese distrutte o non più utilizzate, cui si aggiunsero nel tempo opere provenienti dal Museo Nazionale di Palermo, oggi Galleria Regionale di Palazzo Abatellis.
Il Museo Diocesano attualmente è visitabile attraverso 15 sale, che guidano il visitatore in un percorso che va dall’arte normanna e sveva al Quattrocento, passando per le collezioni manieristiche, caravaggesche, la sala Novelli, contenente le opere del pittore e architetto monrealese, e le preziose collezioni settecentesche.
Musei in Sicilia
Museo Diocesano di Palermo
- Indirizzo
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Via Matteo Bonello 2
90134 Palermo - Vedi mappa - Apertura
- Dal lunedì alla domenica
- Visite
- Dal lunedì al venerdì, ore 9.00-14.00; sabato, ore 9-18; domenica e festivi, ore 9.00-13.00
- Ingresso
- 7 euro (intero), 4 euro (ragazzi), 6 euro (over 65)
- Telefono
- 091 6077303
- Sito web
- https://www.museodiocesanopa.it/
- museo@chiesadipalermo.it
- Altri link
6.000
LETTURE
Il Museo Diocesano di Palermo
