Monreale

Monreale (in siciliano Murriali o Muntriali) è un comune sito a circa 8 kilometri da Palermo, sede arcivescovile e, dal 2015, con la sua Cattedralel, Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.

La città sorge attorno al meraviglioso Duomo normanno, costruito nel 1174 dal Re Guglielmo II detto il Buono, poco distante da un antico villaggio arabo situato su una collina alle pendici del Monte Caputo, dove i re normanni avevano già costruito le ricche dimore e le torri difensive.

La leggenda narra che a Guglielmo apparve in sogno la Madonna che gli rivelò un luogo segreto dove avrebbe trovato un grande tesoro, con il quale avrebbe dovuto erigere un tempio a lei dedicato.

Il Re non badò a spese, reclutando tra le più autorevoli maestranze arabe e mosaicisti bizantini,  inviando ben cento monaci benedettini sotto la guida dell'abate Teobaldo, e dedicando, infine, la Cattedrale a Santa Maria La Nova.
 
Attorno all’abbazia, governata da famiglie potentissime come i Borgia e Colonna, si sviluppò una fiorente civiltà cristiana alla quale si devono molte altre edificazioni.

È attorno a questo nucleo centrale che si sviluppò il centro abitato di Monreale, a più riprese: nel 12esimo secolo l'agglomerato tra i quartieri di Pozzillo e della Ciambra; tra il '200 e '300 i quartieri Carrubella, San Vito e Tavola Rotonda; tra il '500 e il '600 il quartiere del Carmine.

Ma è soltanto nel '600 che avviene la definitiva urbanizzazione di Monreale, con la costruzione delle mura e delle porte che cingono tutto il perimetro della città.