L'omaggio ai grandi artisti italiani del Novecento con la mostra "Primiera"

"Sospensione" (2011) di Eliseo Mattiacci. Photo Credit: Michele Sereni
Infatti, se Mattiacci e Zorio, con diversa maestria ed efficacia enunciativa hanno dato vita a nuovi aspetti di una vena rigogliosa che, scaturita dal futurismo, con originalità si è declinata in forme inedite di sintesi plastica, rispettivamente “cosmospazialista” e “poverista”, Messina e Nunzio, nondimeno, hanno messo a punto autonome proposizioni di singolare apertura etica ed estetica tra passato e avvenire.
Le opere, “Sospensione” di Mattiacci, “Stella Gommosa” di Zorio, “Uno scranno per San Gerolamo” di Messina e la scultura “Senza titolo” di Nunzio costituiscono un interessante episodio di comunità aperta e interessata alle ricerche confrontate, premessa di possibili climi culturali che consentono la crescita di nuove istanze artistiche.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi
-
VISITE ED ESCURSIONI
"Il Genio di Palermo" apre cinque ville: le visite tra sontuosi salotti e simboli esoterici