Due gioielli trovati tra le macerie: in mostra “I Tesori de La Vetere” a Militello
Dei gioielli ritrovati tra le macerie della chiesa di Santa Maria La Vetere dopo il terremoto del 1693. “I Tesori de La Vetere” è la mostra ideata da Rita Di Trio e organizzata dal locale Club per l’Unesco-Ecomuseo Valle del Loddiero di cui la Di Trio è la presidente.
Due le statue di pietra protagoniste dell’esposizione che rappresentano un telamone e una cariatide ritrovate.
Alte quasi due metri, di cui al momento non è certa la datazione e neppure l’autore, sono state portate via da Militello dal vescovo di Siracusa, Giuseppe Antonio De Requesens, nel 1762.
Nel 1870 sono state consegnate al Museo Archeologico Salinas di Palermo e dopo 262 anni sono tornate a Militello. L'esposizione “I Tesori de La Vetere” rimane aperta fino al 23 febbraio 2025 ed è visitabile gratuitamente negli
orari di apertura dela chiesa.
Due le statue di pietra protagoniste dell’esposizione che rappresentano un telamone e una cariatide ritrovate.
Alte quasi due metri, di cui al momento non è certa la datazione e neppure l’autore, sono state portate via da Militello dal vescovo di Siracusa, Giuseppe Antonio De Requesens, nel 1762.
Nel 1870 sono state consegnate al Museo Archeologico Salinas di Palermo e dopo 262 anni sono tornate a Militello. L'esposizione “I Tesori de La Vetere” rimane aperta fino al 23 febbraio 2025 ed è visitabile gratuitamente negli
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