Qual è il filo sottile che lega l’arte alla psicoanalisi? Come la vicenda umana è colta e accolta attraverso le parole di un testo letterario? In che modo gli avvenimenti e le storie narrate possono offrire spunti, metafore, analogie e parole utili al lavoro psicoterapeutico ed analitico.
La Dottoressa Ginzburg, psicoanalista della Spi, offre col suo libro molti spunti per riflettere intorno ai legami tra emozione e pensiero, corpo e mente, letteratura e inconscio.
Condurrà l’incontro la professoressa Rita Inglese, docente Sspig, insieme all’autrice, invitando il pubblico a prendere parte e ad interloquire per tessere un fruttuoso dialogo, e parteciperà il dottor Walter Procaccio, docente Sspig.