È il bellissimo "Tabù" di Friedrich Wilhelm Murnau, il quarto film all'aperto proposto in rassegna al Laboratorio Andrea Ballarò/caffè filosofico Beppe Bonetti.
Un film muto del 1931, girato a Bora Bora, Tahiti e Takapoto nella Polinesia Francese - a cui andò il premio Oscar per la migliore fotografia - nato dalla collaborazione tra il regista maestro dell'espressionismo F. W. Murnau e da quello documentaristico Robert J. Flaherty.
In un'isola dell'arcipelago di Bora Bora, il giovane pescatore Matahi e Reri, un'affascinante ragazza, si amano. Lei, però, viene scelta dal sacerdote per essere consacrata alla divinità e diventare un inviolabile tabù.
Saranno rispettate le normative anti Covid19, distanziamento di un metro, con obbligo di mascherine.