Si chiamano eventi "collaterali" perché non fanno parte del programma principale della biennale Manifesta12 (a Palermo dal 16 giugno al 4 novembre 2018), ma sono comunque associati alla manifestazione: tra gli oltre 600 progetti presentati l'organizzazione della biennale ne ha approvati 62.
Decine di artisti, associazioni, collettivi, gallerie e curatori sia locali che provenienti dall'estero contribuiscono così alla lunga estate artistica di Palermo.
Tra questi possiamo vedere i progetti del gallerista palermitano Francesco Pantaleone, dell'associazione Glenn Gould (con il festival indie Ypsigrock), la fondazione Sandretto Re Rebaudengo direttamente da Torino, il progetto dell'Incompiuto Siciliano e quelli degli artisti di Dimora Oz.
Sono stati scelti anche alcuni eventi prodotti da istituzioni culturali come quelli dell'Istituto di Alta Cultura Fondazione Orestiadi e quelli dell'Institut Français insieme al Goethe-Institut.
I progetti collaterali sono promossi per metà da soggetti di Palermo (il 50 per cento) mentre l'8% viene dalla Sicilia, il 21% dall’Italia, il 18% dall’Europa e il restante 3% da altri Paesi del mondo.
Ecco la lista completa degli eventi collaterali di Manifesta12 che saranno gratuitamente aperti al pubblico.
Mostre, installazioni, concerti e proiezioni: gli eventi collaterali di Manifesta a Palermo
La biennale d'arte contemporanea Manifesta arriva a Palermo da giugno a novembre e sono 63 i progetti collaterali organizzati da artisti e curatori locali e internazionali