Tra storia, arte e cultura: le "Giornate Fai di primavera"

Il 21 e il 22 marzo tornano le "Giornate Fai di primavera", che restituiscono al pubblico luoghi culturali e d'arte. A Palermo e provincia apriranno diciotto siti

Caterina Damiano
Giornalista
  • 18 marzo 2015

L'etimologia della parola primavera ci informa del suo senso: inizio. Un inizio splendente, un inizio di bellezza che porta con sé i primi brillanti raggi del sole. Per questo non esiste data più azzeccata di sabato 21 marzo per aprire al pubblico alcuni dei luoghi artistici più suggestivi grazie all'iniziativa "Giornate Fai di primavera", organizzata dal FAI - Fondo Ambiente Italiano.

Giunta alla sua ventitreesima edizione, questa manifestazione d'arte, cultura e storia è in programma sabato 21 e domenica 22 marzo con l'apertura di circa 718 luoghi in tutte le regioni italiane, accessibili versando un contributo di sole 2 euro.

In Sicilia, saranno oltre settanta i siti aperti al pubblico: ogni provincia sarà infatti interessata insieme ad alcuni dei suoi comuni, tutti consultabili sulla pagina web dedicata ai luoghi aperti in Sicilia.

Per la provincia di Palermo saranno diciotto i siti interessati dall'iniziativa, distribuiti tra Palermo, Bagheria, Caccamo, Castelbuono, Corleone, Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela.

Nello specifico, Palermo vedrà aprire le porte di Palazzo Fernandez (via Papireto 22), Palazzo Molinelli di Santa Rosalia (piazza Papireto 21), la Rai Sede Regionale (viale Strasburgo 19) e la Banca d'Italia (via Cavour 131), per un percorso culturale dedicato a "I luoghi istituzionali; proiezione dell'organizzazione della città".

A coloro che si iscriveranno al Fai, online o all'ingresso dei siti, è inoltre dedicata la possibilità di visitare Villa Pajno (viale della Libertà 72), ma trattandosi di un monumento che fa eccezione è necessario prenotare la visita entro venerdì 20 marzo alle ore 13, inviando una mail a delegazionefai.palermo@fondoambiente.it. Gli iscritti avranno inoltre accesso preferenziale a tutti i monumenti.

Come ogni anno saranno delle guide d'eccezione ad accompagnare gli ospiti durante i vari percorsi: gli studenti che hanno affrontato il percorso "Apprendisti Ciceroni", istruiti sulla storia, sulla cultura e sui segreti di ogni luogo di visita.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare la pagina web delle "Giornate Fai" o alternativamente scaricare l'app delle "Giornate Fai di Primavera", disponibile per Android e per iOS, mediante la quale è possibile scoprire i luoghi più vicini da visitare.



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