CULTURA
Una ninna nanna per le "spose bambine": un video-racconto tra le scuole di Palermo
Ispirata dai versi di “Salmodia” tratto dal libro “Ossidiana” di Lucilla Trapazzo, è nato un progetto volto proprio a raccontare “dolcemente” questa terribile realtà mondiale
Nato dai versi di Lucilla Trapazzo e sulle musiche di Marco Di Stefano, è diventato un video ideato e prodotto da Rosa Di Stefano (riprese e montaggio di Duilio Scalici, direttore della fotografia Danilo Pisano) che viene proposto, nelle scuole, nella giornata simbolica dell’8 marzo a sostegno delle "spose bambine".
Greta Chiappara e Rosa Maria Catania sono le due danzatrici protagoniste che si muovono sulla coreografia di Giuseppe Rosignano.
Già opzionato da diverse scuole, e patrocinato dall'Ordine dei Giornalisti Sicilia, "Salmodia" (per una sposa bambina) sarà postato a marzo sul canale YouTube dell’artista e presentato a diverse classi del Don Bosco Ranchibile, a Palermo (dalle 8.30, dalle medie ai licei, a rotazione, i ragazzi saranno coinvolti – a gruppi contingentati - nella visione seguita dal dibattito sui diritti delle donne).
Una composizione al pianoforte scritta ad hoc da Marco Di Stefano per abbracciare ogni singola parola, rafforzata da immagini e allusioni. Quattro minuti di ninna nanna dolce e straziante che portano lo spettatore a conoscere questo male sociale, raccontato da una madre e a riflettere sullo stesso.
Trentatremila matrimoni ogni giorno, ovvero 1375 all'ora in una qualsiasi parte del mondo: è il numero di unioni tra minori che, come si sa, sono vietate ufficialmente da ogni Paese. Ad oggi ci sono circa 700 milioni di spose bambine, tra dieci anni la cifra potrebbe arrivare a 800 milioni.
A livello globale, è stato stimato che esistono 12 milioni di bimbe sposate prima del tempo. E le unioni non avvengono necessariamente nel cuore dell'Africa subsahariana, come pensano in molti: in America Latina e nei paesi caraibici una ragazza su quattro è sposata o convive prima dei 18 anni. In India si parla di 4,1 milioni di matrimoni precoci nel 2017, visto che le famiglie pagherebbero doti più alte con il crescere delle ragazzine.
Secondo l'Unfpa (United Nations Population Fund), i numeri aumentano in maniera esponenziale quando sono in corso crisi e conflitti.
La ninna nanna di Lucilla Trapazzo, interpretata dalla stessa poetessa, accompagna la bambina, dalla leggerezza dei giochi alla vita che improvvisamente diventa torbida, rossastra, senza la protezione della madre che – apparendo e sparendo - ha subito la stessa violenza prima di lei.
La “bimba cannella” si affloscerà come un fiore spezzato proprio sotto la corolla, con i petali che cadono senza vita.
Racconto nel racconto, le musiche di Marco Di Stefano, parte del suo nuovo cd Multiverse [BlueSpiralRecords] leggono, cuciono, mettono in contatto, trovano nuovi rivoli e angoli in cui rifugiarsi.
Il cd contiene sei tracce su altrettante poesie di Lucilla Trapazzo.
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