ITINERARI E LUOGHI

HomeNewsTurismoItinerari e luoghi

Qui tra un tramonto unico e una torre senza tempo: l'oasi (da scoprire) vicino a Palermo

Un luogo da esplorare nelle ultime ore del giorno, quando il sole dipinge il cielo con sfumature rosse e oro: un'atmosfera che si carica di una bellezza senza tempo

Salvo Caruso
Content creator
  • 17 maggio 2024

Capo Rama (foto di Salvo Caruso)

A pochi chilometri da Palermo, nel cuore del Golfo di Castellammare, si cela un gioiello naturalistico ancora poco conosciuto: la Riserva Naturale Orientata di Capo Rama.

Ci troviamo in un'area protetta a Terrasini, immersi nella bellezza incontaminata di luoghi che puoi trovare solo in Sicilia.

Uno dei tesori più preziosi di questa riserva di 57 ettari è la sua ricca varietà di flora e fauna. Qui, tra la vegetazione che cresce solo in queste zone, si possono ammirare rarità vegetali come la palma nana, unica nel suo genere in Europa le cui foglie un tempo venivano intrecciate per creare scope artigianali. Ma anche esemplari di quercia spinosa, sempre più rari nel territorio siciliano.

La riserva offre habitat diversificati che accolgono una vasta gamma di fauna. Si va dalle numerose specie di uccelli ai mammiferi, dai rettili agli invertebrati che popolano le radure tra la fitta vegetazione di cespugli.

Camminando lungo i sentieri, ci si trova di fronte a uno spettacolo della natura che toglie il fiato, una scogliera imponente che si erge per circa 35 metri sul livello del mare.
Adv
Le onde che si infrangono contro le pareti rocciose conservano al loro interno una storia millenaria, con fossili di antichi organismi marini come gusci di megalodonti e lamellibranchi, insieme a resti di fondali corallini.

E ancora numerose grotte, tra cui la Grotta di Cala Porro e la Grotta dei Nassi, si sono formate grazie all'erosione marina e ai fenomeni carsici, aggiungendo un fascino misterioso all'ambiente circostante.

Ma la bellezza di Capo Rama non si esaurisce nei suoi paesaggi mozzafiato, la storia millenaria di questo luogo aggiunge un fascino in più alla sua ricchezza naturalistica. Le prime tracce di storia risalgono al 1558, quando il famoso storico Tommaso Fazello descrisse il promontorio di Capo Rama nel suo libro De Rebus Siculis ( il primo libro stampato sulla storia della Sicilia), denominandolo "capo Ramo".

La caratteristica principale della Riserva Naturale di Capo Rama è nel suo promontorio, sul quale svetta la maestosa Torre di Capo Rama. Questo antico manufatto, testimone di epoche passate, fu eretto come torre di difesa costiera per avvistare e contrastare le incursioni dei navigli saraceni.

La torre si distingue per la sua struttura circolare. Costruita con una tipologia simile ad altre torri costiere della zona, come quelle di Capo Mongerbino, Torre del Rotolo, Torre di Mondello e Torre di Isola delle Femmine, è uno dei più antichi esempi di architettura difensiva della Sicilia.

Si ritiene che la sua edificazione risalga al 1405, durante il regno di Martino il giovane, sovrano del regno di Sicilia. La torre, inserita in un sistema difensivo più ampio, rappresentava un baluardo contro le incursioni nemiche, garantendo la sicurezza delle coste e dei territori circostanti.

Oggi, la Riserva Naturale Orientata Capo Rama è un'oasi protetta, affidata alla cura attenta del WWF Italia. Grazie agli sforzi congiunti delle autorità regionali e delle organizzazioni ambientaliste, questo tesoro naturale è preservato per le generazioni future, offrendo un rifugio sicuro per la flora e la fauna locali.

Un luogo da esplorare soprattutto nelle ultime ore del giorno, quando il sole dipinge il cielo con sfumature di rosso e oro e le onde del mare cullano dolcemente le scogliere, con un'atmosfera che si carica di una bellezza senza tempo.
Se ti è piaciuto questo articolo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.

GLI ARTICOLI PIÙ LETTI