SANITÀ
Con novembre iniziano i vaccini (gratis): quest'anno il virus è "molto aggressivo"
A partire dal 6 novembre e fino al 28 febbraio 2020 ci possiamo vaccinare gratuitamente: anche una malattia comune come il morbillo può portare complicazioni
E naturalmente anche gli operatori sanitari, i soggetti particolarmente esposti perché si prendono cura dei pazienti.
A partire dal 6 novembre e fino al 28 febbraio 2020 i vaccini sono disponibili negli ambulatori dei medici di Medicina generale (Mmg) e dei Pediatri di libera scelta (Pls), oltre che e negli ambulatori vaccinali delle Aziende sanitarie provinciali di appartenenza.
L'Ordine dei medici ricorda anche che "quest'anno gli infettivologi hanno previsto un virus molto aggressivo, che finirà per aggredire circa 6 milioni di italiani, oltre agli altri 8 milioni colpiti dai cosiddetti virus simil-influenzali della stagione autunno-inverno".
«Vaccinarsi è una responsabilità di salute pubblica - continua - Quanto più alto è il numero dei vaccinati, tanto più bassa sarà la possibilità di venire in contatto con il virus per le persone su cui la vaccinazione non è efficace, riducendo in questo modo la circolazione del virus, fino a cancellarlo, evitando anche accessi al pronto soccorso inutili e l'utilizzo di antibiotici».
«I vaccini rappresentano uno dei più grandi progressi della medicina e l'Ordine sarà sempre in prima linea nell'affermare e diffondere il loro valore sociale. I dati diffusi dal ministero della Salute e dell'Istituto superiore della sanità indicano quanto ci sia ancora moldo da fare per recuperare la fiducia dei cittadini rispetto al numero dei vaccinati di dieci anni fa. Una irragionevole degenerazione di comportamento dovuta probabilmente da sedicenti 'influencer' che nel web hanno diffuso informazioni distorte in nome di una libertà di scelta individuale scellerata».
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