"Punciutu, zi zi e panza lienta": Salvo Piparo racconta la nomea dei mafiosi e dei pentiti
Il vocabolario della parole dimenticate: il nuovo capitolo dello "Scordabolario" del cuntastorie palermitano Salvo Piparo è dedicato alla nomea dei mafiosi e dei pentiti
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Un nuovo capitolo dello "Scordabolario" del cunta storie Salvo Piparo è dedicato alla nomea dei mafiosi e dei pentiti. Piparo, autore e narratore, si diverte a recuperare modi di dire, luoghi e memorie della città.
«Sembrerà una strana coincidenza - spiega nel video il cuntastorie - ma i mafiosi e i preti vengono chiamati in Sicilia "Don", e se il parroco è inteso come Padre, il mafioso è inteso come Padrino...»
«Sembrerà una strana coincidenza - spiega nel video il cuntastorie - ma i mafiosi e i preti vengono chiamati in Sicilia "Don", e se il parroco è inteso come Padre, il mafioso è inteso come Padrino...»
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