CULTURA
Museo Pitrè, restauri al termine
Saranno presto aperte al pubblico le sale in corso di restauro del museo etnografico "Pitrè", in via Duca degli Abruzzi al Parco della Favorita di Palermo. Il Comune annuncia infatti che già dai primi di ottobre i locali delle scuderie, posti sul lato nord dell'edificio, saranno riconsegnati dalle imprese restauratrici, tre ditte di Alcamo: la Di Giorgi srl, la Donato srl e la
Mulè Francesco.
Alla metà di ottobre sarà la volta degli spazi del custode e a novembre della ex casa del canonico. La direzione del museo procederà all'allestimento delle sale nella successione in cui saranno riconsegnate. L'intervento di restauro del museo, iniziato nel dicembre 2005, ha interessato il rifacimento degli impianti di riscaldamento, condizionamento, idrici, elettrici, telefonici, televisivi e radiotelefonici.
Il Museo Pitrè, fondato nel 1909 dall'etnologo Giuseppe Pitrè, fu trasferito dagli originari locali di via Maqueda in una delle dipendenze della Palazzina Cinese al Parco della Favorita nel 1934. Attraverso gli oggetti qui raccolti è possibile ricostruire la storia delle tradizioni contadine siciliane.
dgz.
Mulè Francesco.
Alla metà di ottobre sarà la volta degli spazi del custode e a novembre della ex casa del canonico. La direzione del museo procederà all'allestimento delle sale nella successione in cui saranno riconsegnate. L'intervento di restauro del museo, iniziato nel dicembre 2005, ha interessato il rifacimento degli impianti di riscaldamento, condizionamento, idrici, elettrici, telefonici, televisivi e radiotelefonici.
Il Museo Pitrè, fondato nel 1909 dall'etnologo Giuseppe Pitrè, fu trasferito dagli originari locali di via Maqueda in una delle dipendenze della Palazzina Cinese al Parco della Favorita nel 1934. Attraverso gli oggetti qui raccolti è possibile ricostruire la storia delle tradizioni contadine siciliane.
dgz.
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