BANDI E OPPORTUNITÀ
L'area archeologica di Tindari si rifà il look: la Regione seleziona proposte progettuali
Il progetto di riqualificazione mira anche a potenziare lo spazio espositivo dedicato all’Antiquarium, agli uffici e ai servizi annessi al sito archeologico ed al Teatro
Area archeologica di Tindari
Le proposte progettuali, che riguardano l’aspetto architettonico con approfondimento pari ad un progetto di fattibilità tecnica ed economica per la parte strutturale ed impiantistica dell’intero sito archeologico, rientrano nel più complessivo disegno di restyling del Parco per il quale è stato approvato un finanziamento di 5 milioni di euro.
Per l’appalto, aperto ad una partecipazione internazionale, è stato stabilito un importo pari a 306.343,11 euro.
Il concorso sarà espletato in due fasi: nella prima verranno selezionate le migliori cinque proposte progettuali pervenute che si classificheranno “ex aequo” per la partecipazione alla fase successiva.
Nella seconda, il vincitore del concorso assumerà l’incarico per la redazione del progetto definitivo per un importo complessivo di euro 198.612,46.
Il progetto mira anche a potenziare lo spazio espositivo dedicato all’Antiquarium, agli uffici e ai servizi annessi al sito archeologico ed al Teatro.
La stazione appaltante è la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali (Viale Boccetta, n° 38 – 98122 Messina) a cui dovranno pervenire le proposte di progetto, secondo le modalità indicate nel disciplinare di gara entro le ore 13.00 del 17 novembre 2020.
Sul sito sono disponibili tutte le informazioni per partecipare; il responsabile del procedimento è l’architetto Giacomo Mantineo (+39 090.36746442; giacomo.mantineo@regione.sicilia.it).
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