Correre a Palermo quando arriva la bella stagione: tutti i posti che non puoi perdere

I primi giorni di primavera sono sempre un po’ speciali: le giornate si scaldano, la voglia d’estate si fa sentire. In Sicilia sono tanti i segni che avvisano l’arrivo di questa stagione, e tanti paesi hanno le loro tradizionali feste, come Agrigento con la festa del mandorlo in fiore oppure Noto con L’infiorata, la citta si riempie di colori, profumi, il sole si riflette sulle meravigliose facciate delle chiese barocche.

La primavera è quel periodo dell’anno che ti permette di riprendere le attività all’aria aperta che l’inverno aveva momentaneamente mandato in letargo come ad esempio lunghe corse o passeggiate, si ritorna ad organizzare gite in montagna, giornate al mare, a visitare alcune città d’arte.

Palermo coniuga perfettamente tutte queste caratteristiche. Se la tua passione è la corsa, correre a Palermo diventa un’esperienza unica: le strade del centro storico ci fanno immergere nel passato, ripercorrendo la storia millenaria di Palermo attraverso gli splendidi monumenti che ci scorrono davanti.Se ami la storia e l’arte e ami la corsa non puoi non percorrere le strade del centro storico di Palermo, partire dalla cala e vedere arrivare al mattino presto le barche dei pescatori e poi perderti nel verde del foro italico mentre costeggi il mare. Risalire lungo Corso Vittorio Emanuele fino alla Porta Nuova rivolgendo lo sguardo alla Cattedrale di Palermo.

Un altro percorso scelto dai palermitani che amano spostarsi a piedi è il lungomare del Foro Italico, che si può raggiungere anche da Corso Vittorio Emanuele, uscendo stavolta da Porta Felice.

Spostandosi poi dall'altra parte della città, verso Mondello, una meta di molti runner è il giardino Vincenzo Florio Case Rocca e il parco della Favorita.

Se invece non ami la storia, l’arte ma la tua passione è il mare non puoi perderti il giro sul lungomare di Capo Gallo prima di raggiungere il Faro. Una stradina stretta, poco asfaltata che ti porterà ad una vista mozzafiato.

La corsa è da sempre uno degli sport più praticati al mondo, anche perché non richiede un grosso investimento economico, è uno sport che si può praticare ovunque città, campagna, montagna, mare.

È uno sport competitivo nella misura in cui tu vuoi dare questa connotazione perchè spesso si decide di competere con se stessi, con le cuffie alle orecchie ascoltando la tua musica, con lo sguardo rivolto alle bellezza di una città ricca di storia, una città complessa, una citta spesso ambigua ma di cui ti innamori ad ogni passo.

Ovviamente sono tanti i benefici sulla salute, ci sono studi che correlano la pratica della corsa a benefici tangibili per quanto riguarda la salute mentale, disturbi d’ ansia, depressione e stress.

La corsa migliora la propria autostima e la qualità del sonno, riduce il rischio di sviluppo di Alzheimer, di tumore e malattie metaboliche come il diabete di tipo 2 e obesità. Quando parliamo pero di sportivi non possiamo dimenticare la nutrizione e la dieta di un podista è sicuramente diversa dalla dieta di chi fa altra attività sportiva.

Ricordando comunque che il nostro modello di dieta si deve ispirare alla dieta mediterranea, il corridore deve ricordare di: -mantenere una corretta idratazione, infatti il primo sintomo di affaticamento è dato dalla disidratazione.

Assumere cinque pasti al giorno cercando di assumere carboidrati che sono alla base di questa attività cosi tanto aerobica - mantenimento del BMI (indice di massa corporea) nei limiti soprattutto quando si partecipa a maratone, in quanto questo migliora la performance e riduce i rischi di infortuni.

Non dimentichiamo però che non dobbiamo essere tutti runner per professione infatti si può effettuare una camminata veloce a tutte l’età così da mantenerci in forma e gustarci tutte le bellezze di una città unica come Palermo.