"The black days" alla Reggia Borbonica di Ficuzza: angosce e preoccupazioni al tempo della pandemia

In ottemperanza dell'ultimo DPCM del 3 novembre 2020 del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro della Salute, relativo alle “Misure urgenti per il contenimento del contagio da COVID-19 sull’intero territorio nazionale”, e a tutela della salute degli spettatori, vengono sospese le iniziative culturali fino a nuovi provvedimenti.

Le sale del prestigioso Palazzo Borbonico (Casina di Caccia) di Ficuzza ospitano la mostra "The black days", a cura di Francesco Scorsone, realizzata in collaborazione con l’Istituzione Francesco Carbone. 

L'esposizione si compone di 44 opere di autori operanti in tutto il territorio nazionale dal Nord al Sud che hanno voluto rappresentare le angosce e le preoccupazioni causate dalla pandemia.

Espongono: Antonella Affronti, Eugenia Affronti, Luciana Anelli, Enzo Angiuoni, Maria Luce Balsamo, Liana Barbato, Adriana Bellanca, Om Bosser, Alessandro Bronzini, Sebastiano Caracozzo, Aurelio Caruso, Giorgio Chiesi, Elio Corrao, Lamberto Correggiari, Carlo Cottone, Clara Di Curzio, Rosa Lia Ferreri, Daniela Gargano, Giuseppe Gargano, Luigi Gatto, Ninni Iannazzo, Antonio Iannece, Rodolfo La Torre, Nadia Lolletti, Maria Pia Lo Verso, Gabriella Lupinacci, Rosalia Marchiafava Arnone, Luciana Mascia, Enrico Meo, Franco Nocera, Concetta Palmitesta, Yuri Emiliano Paolini, Rita Piangerelli, Massimo Piazza, Mariella Ramondo, Marisa Sapienza, Filippo Scimeca, Turi Sottile, Rosa Spina, Tina Stati, Enzo Tardia, Gianni Maria Tessari, Diego Valentinuzzi, Tiziana Viola-Massa.

Il volume comprende testi e dipinti dei 44 gli artisti e degli 11 critici d'arte e scrittori. Tutti gli artisti che ne hanno fatto richiesta sono stati inclusi per dare spazio a quanti avessero voglia di manifestare il proprio disagio e la propria angoscia per una prigionia non desiderata.

Testi in catalogo: Gonzalo Alvarez Garcia, Paola Caruso, Aldo Gerbino, Vanni Giuffrè, Sandra Guddo, Piero Longo, Tommaso Romano, Salvatore Rondello, Vinny Scorsone e Ciro Spataro.