"Le Vie della Bellezza": le torri, il chiostro e i mosaici nell'itinerario della Cattedrale di Cefalù
La Cooperativa sociale Il Segno riapre per tutto il mese di ottobre i percorsi alla Cattedrale di Cefalù attraverso l'iniziativa de "Le Vie della Bellezza" per promuovere, ancora una volta, la fruizione di un luogo ricco di storia.
Tra i luoghi visitabili all'interno dell’Itinerario: le Torri e i Tetti lato sud della Cattedrale, per una vista mozzafiato sul borgo cittadino, dalla Rocca sino al mare; l'area dei Mosaici sotto il Cristo Pantocratore; la Sacrestia, per osservare nell'area museale i preziosi paramenti sacri ricamati in oro e pietre preziose; il Tesoro, tra argenti sbalzati e cesellati, oggetti rari e unici come il Reliquiario del Sacro Legno di Ruggero II.
E ancora: il Salone Sansoni, un elegante ambiente del Palazzo Vescovile interamente affrescato e arredato con mobili d’epoca, adibito a sala di rappresentanza; la Cappella Vescovile, una piccola gemma all’interno del percorso museale nel quale sono custodite numerose opere d’arte, come l'icona costantinopolitana dell'Eleusa risalente al XII secolo; il Chiostro Canonicale, meraviglioso capolavoro di maestranze romaniche, mostra il suo splendore attraverso i capitelli istoriati sorretti da eleganti colonnine binate alla base di slanciati archetti ogivali.
L'ingresso e l'uscita dal percorso saranno differenziati, accedendo unicamente da via Passafiume (fianco destro della Cattedrale). L’ingresso sarà dotato di dispenser con gel mani igienizzante e ai visitatori verrà misurata la temperatura corporea prima di accedere ai percorsi. È obbligatorio indossare la mascherina durante la visita.
Tra i luoghi visitabili all'interno dell’Itinerario: le Torri e i Tetti lato sud della Cattedrale, per una vista mozzafiato sul borgo cittadino, dalla Rocca sino al mare; l'area dei Mosaici sotto il Cristo Pantocratore; la Sacrestia, per osservare nell'area museale i preziosi paramenti sacri ricamati in oro e pietre preziose; il Tesoro, tra argenti sbalzati e cesellati, oggetti rari e unici come il Reliquiario del Sacro Legno di Ruggero II.
E ancora: il Salone Sansoni, un elegante ambiente del Palazzo Vescovile interamente affrescato e arredato con mobili d’epoca, adibito a sala di rappresentanza; la Cappella Vescovile, una piccola gemma all’interno del percorso museale nel quale sono custodite numerose opere d’arte, come l'icona costantinopolitana dell'Eleusa risalente al XII secolo; il Chiostro Canonicale, meraviglioso capolavoro di maestranze romaniche, mostra il suo splendore attraverso i capitelli istoriati sorretti da eleganti colonnine binate alla base di slanciati archetti ogivali.
L'ingresso e l'uscita dal percorso saranno differenziati, accedendo unicamente da via Passafiume (fianco destro della Cattedrale). L’ingresso sarà dotato di dispenser con gel mani igienizzante e ai visitatori verrà misurata la temperatura corporea prima di accedere ai percorsi. È obbligatorio indossare la mascherina durante la visita.
COSA C'È DA FARE
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