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Pillow Fight: prima lotta dei cuscini a Palermo

Ai partecipanti la scelta dei cuscini: vietati quelli contundenti e colpire chi è disarmato. Consentito invece lo sfoggio delle proprie tecniche di “assalto”

  • 27 marzo 2009

Una vera lotta dei cuscini. È questo l’appuntamento che si è ormai diffuso sul network più di moda: Facebook. Così, sabato 28 marzo a piazza Castelnuovo si ritroveranno i più di mille ragazzi palermitani che hanno già confermato la loro presenza sul gruppo dell’evento, armati di cuscini e tanta voglia di divertirsi per il primo "Pillow Fight" palermitano.

La lotta, la meno sanguinosa della storia, avrà inizio alle 16.30, le regole per giocare sono poche ma fondamentali: non si potrà infatti colpire chi è senza cuscino o chi vi prega di non farlo, non si potranno portare cuscini contundenti, né giocare con cattiveria, né troppo forte, specialmente se si è in tanti a colpire contemporaneamente. Ai partecipanti spetta invece la scelta dei cuscini, che potranno essere infatti di diverse dimensioni, forme e colori, che anzi contribuiranno a rendere la piazza più movimentata e vivace. E volendo, se ne potrà portare anche più di uno per colpire più persone e cercare di ripararsi dai colpi che si possono prendere.
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Così si potrà approfittare anche dell'occasione per scaricare lo stress, e per fare sfoggio delle proprie "tecniche di assalto", a meno che non si opti per il colpire alla ceca. Dal “regolamento” è infatti anche consentito di collaborare con gli amici e mettersi sulle spalle degli altri per evitare colpi e centrare il “nemico” dall’alto. Per quanto morbida possa essere questa battaglia è comunque consigliato levare gli occhiali prima di iniziare, per evitare incidenti. In più si dovrà andare attrezzati di sacchetti in modo che alla fine si possano raccogliere i resti e le piume dei cuscini che riempiranno svolazzando, tutta la piazza. Un’occasione insomma per passare una quindicina di minuti in allegria.

L’appuntamento rientra perfettamente tra i flash mob, gli eventi organizzati da un gruppo di persone che si riuniscono all’improvviso in uno spazio pubblico per mettere in atto un’insolita un’azione, solo ed esclusivamente con l’intento di rompere la quotidianità. E a Palermo ce ne sono stati molti, tra i più eclatanti si possono ricordare quello che si è fatto a piazza Verdi, dove tutti i partecipanti si sono finti zombie, e quello avvenuto in piena estate nella costa di Mondello, dove i partecipanti si sono vestiti in modo invernale e, con sciarpe e cappelli, si sono tuffati in acqua. L'evento di sabato è ovviamente gratuito ed aperto a tutte le età. Per avere maggiori informazioni si può visitare il gruppo di Facebook all’indirizzo www.facebook.com/events.php?friends=1&s=40&hash=8e5ed111392da5aa499a3445cc97b57d#/event.php?eid=70745083432.
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