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Le notti estive degli Amici della Musica

  • 16 maggio 2005

Anche quest’anno, dal 13 giugno al 18 luglio, l’estate musicale palermitana si arricchirà della rassegna “SummerNight. Musica Jazz & dintorni”, ciclo di sette appuntamenti, tutti alle ore 21, attraverso il quale l’associazione “Amici della Musica” di Palermo, ormai per il quarto anno consecutivo veste l’abito più “fresco” e quindi meno serioso della musica che più di tutte ha caratterizzato il Novecento, ossia il jazz (e sue commistioni). Nel raccolto atrio di Villa del Pigno, il complesso architettonico che da qualche anno ospita la sede dell’associazione palermitana (via Angiò 27, prima traversa a destra di via Monte Pellegrino, in direzione di piazza Giachery), la rassegna, presentata dal suo direttore artistico Dario Oliveri, sarà aperta «nel segno del jazz più amato e tradizionale, con un trio di eccellenti musicisti, e poi prosegue con un percorso segnato da tre coppie: un primo dittico nel segno del cinema espressionista tedesco, un secondo dittico “siciliano” che ha per protagonisti due musicisti siciliani agli antipodi che rileggono secondo i loro personalissimi stili i più noti degli standards e infine un dittico che è nel segno più dei “dintorni” che non del jazz puro».

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Per il concerto inaugurale di lunedì 13 giugno Villa del Pigno ospiterà l’”all stars” trio costituito da jazzisti tutti italiani e apprezzati in tutto il mondo: il pianista Danilo Rea, il contrabbassista Enzo Pietropaoli ed il batterista Roberto Gatto, i quali in questa loro “réunion” porteranno come sempre l’esperienza del proprio affiatamento sia umano che musicale. Affidata al commento visivo delle immagini del repertorio del cinema muto tedesco sarà la musica dell’Enrico Intra Trio, che vede a fianco del grande pianista e compositore milanese, il senese Giulio Visibelli al sassofono ed al flauto, ed il siracusano Francesco Branciamore alle percussioni, per improvvisare lunedì 20 giugno sulle sequenze del noto “Nosferatu il Vampiro” e martedì 21 giugno su quelle di “Sunrise: a song of two humans” (in Italia con il titolo “Aurora”), entrambi capolavori del regista Friedrich W. Murnau (appuntamenti, questi, realizzati in collaborazione con il Goethe-Institut Palermo, che ha fornito le copie restaurate).
A seguire due serate in compagnia di ben noti jazzisti d’origine siciliana: lunedì 27 giugno il vibrafonista Enzo Randisi, fra gli artefici della scuola jazz siciliana, affiancato dai “giovani” – ma ormai di sicura esperienza – Mauro Schiavone al piano, Giuseppe Costa al contrabbasso e Fabrizio Giambanco alla batteria, e lunedì 4 luglio l’eclettico e radicale sax di Gianni Gebbia alla guida del suo The Black Kat Trio (Mauro Schiavone pianoforte, Riccardo Lo Bue contrabbasso e Francesco Cusa batteria).

Martedì 12 luglio sarà la volta di una esclusiva regionale, quella con la Banda Municipal de Santiago de Cuba, la formazione più antica e prestigiosa che ha contribuito ad esportare in tutto il mondo la musica e la cultura cubana, e che presenta al pubblico degli Amici della Musica un Omaggio a Compay Segundo, a due anni dalla sua scomparsa. L’ultimo concerto, lunedì 18 luglio, si chiude all’insegna di un progetto che buon successo ha riscosso ovunque sia stato presentato: legato all’omonimo cd, “Morton’s foot”, è ideato dal suonatore di oud Rabih Abou-Khalil, circondato da insigni musicisti quali Gavino Murgia (voce/sax), Luciano Biondini (fisarmonicista già in duo con l’argentino Xavier Girotto), Michel Godard (alla tuba e similia, collaborazioni con Louis Sclavis, Kenny Wheeler, Pierre Favre ed Enrico Rava) e John Cagwin (alle percussioni) per un organico crogiuolo di labirintiche e composite strutture melodiche, con preziose invenzioni ritmiche e particolari equilibri contrappuntistici. Ultima annotazione quella che vuol sottolineare- senza tema di piaggeria – che gli Amici della Musica con il proprio pubblico sostiene il progetto “Fiori del deserto” promosso dall’Istituto dei Ciechi - Opere Riunite “Florio e Salamone” in favore dei bambini del popolo Saharawi, un programma per accogliere e curare gruppi di bambini provenienti dalla Repubblica Araba Democratica del Popolo Saharawi, stato africano del Sahara occidentale, ex colonia spagnola, riconosciuto nel mondo soltanto da una ottantina di paesi. Obiettivo generale di “Fiori del deserto” è offrire ai bambini saharawi un periodo di vacanza dalle insostenibili condizioni del deserto, durante il quale poter anche valutare le loro condizioni di salute e poter offrire cure e sostegno.

L’ingresso al pubblico, che potrà usufruire dell’ampio parcheggio interno della Villa, avrà inizio alle ore 20 e sarà limitato al numero dei posti disponibili. In occasione di SummerNight, nell’Atrio di Villa del Pigno verrà allestita una bouvette aperta sin dalle ore 20. L’abbonamento per sette appuntamenti è posto in vendita al prezzo di 65 euro (intero) e 55 euro (ridotto per gli abbonati alla Stagione concertistica 2004/05 degli Amici della Musica e per i titolari Ideanet). Il biglietto d’ingresso è posto in vendita al prezzo di 15 euro (intero) e di 10 euro (ridotto per gli abbonati alla Stagione concertistica 2004/05 degli Amici della Musica e i titolari Ideanet). Abbonamenti acquistabili a Palermo presso Master Dischi (via XX Settembre 38, telefono 091.323151) e Libreria Modusvivendi (via Quintino Sella 79, telefono 091.323493). Info: Associazione Siciliana Amici della Musica, Villa del Pigno, telefono 091.6373743; www.amicidellamusicapalermo.it; amicidellamusica@tin.it.

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