Musica barocca nell'agorà del Salinas: i cinque concerti (gratuiti) del Conservatorio di Palermo
Basilio Timpanaro
Un'occasione per esplorare le mille fascinazioni dell’universo musicale barocco, anche in riferimento a repertori non usuali.
Dal 20 settembre al primo ottobre torna la Rassegna di musica antica del Conservatorio "Alessandro Scarlatti" di Palermo che, quest’anno, ha sede nella suggestiva agorà del Museo Salinas.
L’iniziativa, che chiude le rassegne tematiche volute dal direttore Daniele Ficola, riunisce numerosi docenti del Dipartimento di musica antica e offrono al pubblico approfondimenti stilistici e spunti interpretativi di vario genere.
Al centro del programma dei concerti ci sono compositori famosi come Couperin e meno noti, ma non per questo meno interessanti, come Francesco Gasparini, autore di cui il controtenore Francesco Mineccia, Orfeo in “Orfeo ed Euridice” di Gluck al Massimo e interprete della rassegna, ha inciso un disco con l’Orchestra nazionale barocca.
IL CALENDARIO
Il primo appuntamento è il 20 settembre alle ore 21.00 e si intitola "Les goûts réunis - stile francese e influssi italiani nella musica di François Couperin".
Sabato 23 settembre alle 21.00, la rassegna propone un programma di "Suonate a violino solo e clavicembalo" concertato su musiche di Johann Ernst Bach, Johann Philipp Kirnberger, Carl Philipp Emanuel Bach e Wolfgang Amadeus Mozart, Boris Begelman(violino), Rossella Policardo (clavicembalo).
Mercoledì 27 settembre alle 21.00, ornamentazioni e abbellimenti sono i protagonisti del concerto del clavicembalista Basilio Timpanaro dal titolo "Couperin Le Grand - grandiosità e descrittivismo nei grandi Ordres per clavicembalo di François Couperin".
Sabato 30 settembre alle 21.00, immagini, sensazioni, fenomeni in musica è in programma "La tempesta barocca" su musiche di Attilio Ariosti, Leonardo Vinci, Antonio Vivaldi, Matteo Bisso, Johann Adolf Hasse, Niccolo Jommelli, Francesco Gasparini. Intepreti Filippo Mineccia (controtenore), Rossella Croce e Boris Begelman (violino), Andrea Beatriz Lizàrraga (viola), Alessandro Palmeri (violoncello), Marco Lo Cicero (contrabbasso), Guido Morini (clavicembalo).
La Rassegna di musica antica si conclude domenica 1 ottobre alle ore 11.00 "Punto e basta" omaggio alla "voce" del corno naturale con le musiche di un grande cornista Giovanni Punto e del compositore ceco Josef Mysliveček; Ermes Pecchinini (corno naturale), Rossella Croce (violino), Gabriele Politi (violino e viola), Giuliana Garda (violoncello).
La Rassegna è realizzata in collaborazione col Museo archeologico Salinas e l’Assessorato dei beni culturali.
La scelta del luogo è stata determinata dall’apporto del presidente del Conservatorio Giovanni Angileri, che ha incentivato i rapporti con la direttrice del museo Caterina Greco e in collaborazione con CoopCulture.
Dal 20 settembre al primo ottobre torna la Rassegna di musica antica del Conservatorio "Alessandro Scarlatti" di Palermo che, quest’anno, ha sede nella suggestiva agorà del Museo Salinas.
L’iniziativa, che chiude le rassegne tematiche volute dal direttore Daniele Ficola, riunisce numerosi docenti del Dipartimento di musica antica e offrono al pubblico approfondimenti stilistici e spunti interpretativi di vario genere.
Al centro del programma dei concerti ci sono compositori famosi come Couperin e meno noti, ma non per questo meno interessanti, come Francesco Gasparini, autore di cui il controtenore Francesco Mineccia, Orfeo in “Orfeo ed Euridice” di Gluck al Massimo e interprete della rassegna, ha inciso un disco con l’Orchestra nazionale barocca.
IL CALENDARIO
Il primo appuntamento è il 20 settembre alle ore 21.00 e si intitola "Les goûts réunis - stile francese e influssi italiani nella musica di François Couperin".
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Il grande compositore e clavicembalista francese era, infatti, un ammiratore di Arcangelo Corelli e ha introdotto elementi di musica italiana nelle sue partiture, come l'uso del basso continuo e di melodie virtuosistiche, con Basilio Timpanaro (clavicembalo), Rossella Croce (violino), Gioacchino Comparetto (oboe e flauto dolce), Marco Lo Cicero (pardessus de viole), Diana Fazzini (viola da gamba), Alessandro Nasello (fagotto e flauto dolce).Sabato 23 settembre alle 21.00, la rassegna propone un programma di "Suonate a violino solo e clavicembalo" concertato su musiche di Johann Ernst Bach, Johann Philipp Kirnberger, Carl Philipp Emanuel Bach e Wolfgang Amadeus Mozart, Boris Begelman(violino), Rossella Policardo (clavicembalo).
Mercoledì 27 settembre alle 21.00, ornamentazioni e abbellimenti sono i protagonisti del concerto del clavicembalista Basilio Timpanaro dal titolo "Couperin Le Grand - grandiosità e descrittivismo nei grandi Ordres per clavicembalo di François Couperin".
Sabato 30 settembre alle 21.00, immagini, sensazioni, fenomeni in musica è in programma "La tempesta barocca" su musiche di Attilio Ariosti, Leonardo Vinci, Antonio Vivaldi, Matteo Bisso, Johann Adolf Hasse, Niccolo Jommelli, Francesco Gasparini. Intepreti Filippo Mineccia (controtenore), Rossella Croce e Boris Begelman (violino), Andrea Beatriz Lizàrraga (viola), Alessandro Palmeri (violoncello), Marco Lo Cicero (contrabbasso), Guido Morini (clavicembalo).
La Rassegna di musica antica si conclude domenica 1 ottobre alle ore 11.00 "Punto e basta" omaggio alla "voce" del corno naturale con le musiche di un grande cornista Giovanni Punto e del compositore ceco Josef Mysliveček; Ermes Pecchinini (corno naturale), Rossella Croce (violino), Gabriele Politi (violino e viola), Giuliana Garda (violoncello).
La Rassegna è realizzata in collaborazione col Museo archeologico Salinas e l’Assessorato dei beni culturali.
La scelta del luogo è stata determinata dall’apporto del presidente del Conservatorio Giovanni Angileri, che ha incentivato i rapporti con la direttrice del museo Caterina Greco e in collaborazione con CoopCulture.
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