CULTURA
"Palermo apre le porte": le scuole adottano i monumenti
Presentata la 19esima edizione di "Palermo apre le porte – La città adotta un monumento": in programma visite e iniziative nei mesi di aprile e maggio
Amare la propria città significa anzitutto conoscerla, e la base di una corretta conoscenza è la consapevolezza del suo patrimonio artistico di quel retaggio che è, inevitabilmente, parte integrante di ogni singolo cittadino.
Con la consegna simbolica della chiave della città da parte del Sindaco Leoluca Orlando alle scuole palermitane sulla scalinata del Teatro Massimo, si è aperta ufficialmente la diciannovesima edizione di “Palermo apre le porte – La città adotta un monumento” che mira a presentare la città (ad abitanti e turisti) e promuoverla nelle scuole.
Il 2013 dà vita alla 19esima edizione dell'iniziativa che coinvolge 98 scuole. Le adozioni si svolgono nei mesi di aprile e maggio e seguono una divisione del territorio che riprende in forma estesa l'antica divisione del territorio in mandamenti, secondo il calendario seguente: dall'11 al 14 aprile Dal Mandamento Castellammare fino oltre il Parco della Favorita; dal 18 al 21 aprile dal Mandamento Palazzo Reale fino oltre il Parco Cassarà; dal 9 al 12 maggio dal Mandamento Tribunalei fino oltre la Valle dell'Oreto; dal 16 al 19 maggio dal Mandamento Monte di Pietà fino olte il Parco di Villa Pantelleria.
Siti aperti nelle giornate di giovedì, per singoli eventi, e durante il fine settimana, per le visite, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30. A chiudere tutto una grande "Notte bianca delle scuole", per completare un percorso che vuole andare oltre i singoli monumenti per creare un vero e proprio percorso virtuale in grado di coinvolgere l'intera città.
Il tema dell'edizione 2013 è "Palermo tra profumi, colori, suoni e memoria": «Simbolicamente – ha detto l’Assessore alla Scuola Barbara Evola - le scuole hanno riportato a Palermo la “Primavera di Palermo”. Questa diciannovesima edizione sarà all’insegna della rinascita alla quale tutti i cittadini saranno chiamati a partecipare. Dall’artigianato alla musica, dal turismo alla antiche tradizioni nei prossimi quattro week-end, la città si trasformerà in un grande laboratorio che farà riscoprire le sue radici per affermare il presente e guardare al futuro».
Nel corso della cerimonia di apertura della manifestazione è prevista la consegna delle chiavi della città agli alunni delle scuole, da parte del sindaco Leoluca Orlando: «Non si adotteranno soltanto i monumenti - ha dichiarato il Primo Cittadino - ma ad essere adottata sarà l’intera città. Il nostro obiettivo è quello di costruire la comunità scolastica andando oltre l’attività del singolo istituto scolastico».
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