Arriva in edicola "EnoS": la cultura dei vini

Arriverà nelle edicole della città giorno lunedì 28 dicembre "EnoS", il nuovo bimestrale sulla cultura enologica siciliana, ultimo prodotto editoriale della Edimedia di Palermo. La rivista, presentata negli scorsi giorni presso i locali dell'Assemblea regionale siciliana, alla presenza del presidente Francesco Cascio, dell'assessore regionale all'agricoltura Michele Cimino e di alcuni tra i più stimati produttori e esperti siciliani del settore vitivinicolo, nasce dall'idea del direttore della Edimedia, Dario Pennica. La casa editrice da sempre fiore all'occhiello della stampa, specializzata del settore automobilistico, al cui attivo vanta prodotti editoriali quali Sicilia motori, punto di riferimento per tutti i conterranei appassionati delle auto e delle corse, intraprende oggi quest'avventura nel mondo del vino, un universo che diventa giorno dopo giorno sempre più popolare, senza mai perdere fascino ed interesse.

L'intento degli autori di "EnoS" è quello di diffondere il verbo di Bacco, rendendolo accessibile a coloro i quali sono affascinati ed attratti dal mondo del vino ma non hanno ancora una competenza tale per apprezzare pubblicazioni estremamente specialistiche. Interessante al riguardo sarà l'impostazione che verrà data alla rivista dai suoi redattori. particolare attenzione verrà riservata alla scelta delle tematiche, tutte poste in chiave didattica, e agli stili scrittori, resi in maniera semplice e leggera, fruibili dalla gran parte dei lettori che vorranno accostarsi al giornale. L'idea del direttore è quella di educare gradualmente il fruitore, rendendolo giornalmente sempre più capace e preparato, permettendogli di crearsi una propria cultura enologica. A contraddistinguere "EnoS" dalle altre riviste già presenti nel settore, sarà la rinuncia a pubblicare critiche e giudizi sui diversi prodotti presi in esame: «Non avremmo aggiunto nulla di nuovo - ha tenuto a precisare il direttore Dario Pennica - invece che stroncare o lodare il lavoro dei produttori, siamo più affascinati ed interessati a raccontare le loro storie; quella dei territori e degli uomini e delle donne che operano in questo settore. Dei prodotti descriveremo solo le caratteristiche. I giudizi li lasciamo ai consumatori».Tra le più interessanti collaborazioni di cui potrà fregiarsi il primo numero del magazine, vi sarà quella dello scrittore e giornalista Roberto Alajmo. La firma dell'autore di memorabili testi quali “Palermo è una cipolla” e “Repertorio dei pazzi della città di Palermo” è presente su due articoli, uno sulla storia del vino in Sicilia e un "profilo" del produttore marsalese Marco De Bartoli. Il primo numero della rivista (una copia 5 euro) verrà distribuito presso tutte le edicole della città e alcuni tra i più rinomati alberghi, ristoranti e wine bar dell'isola. Come d'obbligo in questi casi, non resta che fare tanti in bocca al lupo a chi oggi, in periodi di vacche magre a livello economico, magrissime a livello culturale, continua a investire e diffondere conoscenza. Per informazioni è possibile chiamare il numero 091.348606.